Il cibo OGM,
contenendo retro-virus transgenici,
può provocare tumori maligni come il
cancro o la leucemia.
I
virus transgenici con cui oggi si fanno
gli Organismi Geneticamente Modificati (O.G.M.)
entrano nel DNA della pianta,
modificandola in maniera a noi
sconosciuta. Questi virus dovrebbero
restare latenti, ma nulla può escludere
che possano anche riattivarsi in maniera
analoga ai ben noti virus tumorali a RNA (Oncornavirus)
o come i virus tumorali a DNA (entrambi
induttori di leucemie, sarcomi, carcinomi,
gliomi…).
Questi virus possono anche essere
portatori di malattie nuove o di malattie
abbastanza simili a ben note sindromi
purtroppo ancora poco comprese nella loro
dinamica: AIDS, Mucca Pazza, etc…(Gli OGM
sono presenti non solo nei prodotti per
l’alimentazione umana, ma anche nei
mangimi per animali - n.d.r.), e di cui è
ancora molto vaga l'origine (forse virus
trangenici ?). (....)
E' ben noto che il CaMV (Virus del Mosaico
del Cavolfiore) è usato oggi per guidare
la replicazione di retrovirus introdotti
nelle piante dalle Multinazionali OGM per
modificare il DNA delle piante (piante
OGM). (...) . L'utilizzo di questo
particolare virus dalle Multinazionali OGM
per modificare geneticamente le piante è
dovuto ai particolari promoters ("motori"
di attivazione genetica) contenuti in
esso. (....)
Il promoter CaMV è il preferito fra tutti
i promoters impiegati dalle Multinazionali
OGM per modificare le piante, perché non è
influenzato dalle diverse condizioni dei
tipi di tessuto cellulare vegetale, e dove
ha così modo di agire. Purtroppo, esso è
in grado di penetrare e di replicarsi
anche nelle cellule degli animali,
comprese quelle dei mammiferi e anche
quelle umane, come ben dimostrato dal
lavoro di Vlasak, del 2003. (...)
Il grande e rischioso azzardo
dell'utilizzo del CaMV in piante da
utilizzare per l'alimentazione animale e/o
umana è caratterizzato dalla
ricombina-zione genetica dei cromosomi
(DNA) delle piante, ma questo determina la
possibile ricombinazione dello stesso
promoter CaMV anche con il DNA
dell'animale o della persona che ha
ingerito il frutto, la verdura, la pasta o
la soia OGM e contenenti appunto tali
para-retrovirus artificiali.
Nella ricombinazione genetica, i virus
possono anche incorporare dei geni
cellulari presenti nella pianta o
nell'animale che si è nutrito
precedentemente di tale pianta OGM, per
passare poi all'uomo (che si era nutrito
dell'animale), con effetti genetici
assolutamente sconosciuti. Una delle
conseguenze più probabili è l'insorgenza
di cancri e di leucemie. Un'altra
conseguenza è quella delle modificazioni
genetiche sulla discendenza. (...)
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