LA CORAGGIOSA PRESA DI POSIZIONE
DEL PRESIDENTE DEL SUD AFRICA THABO MBEKI
Il
Presidente
del
Sudafrica,
Thabo
Mbeki,
si
è
pubblicamente
avvicinato
alle
teorie
del
virologo Duesberg, mettendo in dubbio che il virus Hiv sia la causa dell’Aids.
La
sua
presa
di
posizione,
che
va
contro
gli
interessi
delle
case
farmaceutiche,
lo
ha
esposto
a
quella
che
lui
stesso,
in
una
intervista
rilasciata
a
Mark
Rolfe
(Scozia)
ha
definito
“un’orchestrata
campagna
di
condanna
“.
Egli
è
stato
infatti
accusato
di
perdere
tempo
prezioso
provocando
così
la
morte
di
molti
malati
del
suo
paese.
Nella
stessa
intervista
egli
ha
rivelato
di
essere
stato
sottoposto
a
forti
pressioni,
denunciando
un
clima
di
caccia
alle
streghe:
“
Alcune
persone
hanno
suggerito
che
il
Sudafrica
si
basi
solo
sui
consigli
di
alcuni
scienziati.
E’
stato
insinuato,
per
esempio,
che
alcuni
scienziati
sono
“pericolosi
e
screditati”
e
che
nessuno
dovrebbe
comunicare
o
interagire
con
essi.
Questo
è
assurdo.
In
un
periodo
precedente
della
storia
dell’umanità
questi
pericolosi
scienziati
sarebbero
stati
considerati
eretici
e
sarebbero stati bruciati sul rogo”.
Anche
nel
suo
discorso
alla
13a
conferenza
internazionale
sull’Aids
a
Durban
ha
parlato
della
campagna
di
condanna
di
cui
è
stato
vittima:
“Alcuni
nel
nostro
comune
mondo
considerano
le
domande
che
io
e
il
resto
del
nostro
governo
abbiamo
posto
in
merito
al
problema
Hiv-Aids,
l’argomento
della
Conferenza
alla
quale
state
partecipando,
come
una
condotta
gravemente
criminale
e
genocida.
Ciò
che
sento
dire
ripetutamente,
aspramente,
rabbiosamente,
è:
non
fare
domande!”
Nello
stesso
discorso
il
Presidente
Thabo
Mbeki
ha
poi
messo
in
dubbio
pubblicamente
che
il
virus
Hiv
sia
la
causa
dell’Aids:
(...)
l’estrema
povertà
uccide
più
di
qualsiasi
altra
cosa
al
mondo
ed
è
la
causa
principale
delle
malattie
e
della
sofferenza in tutto il mondo. Come africani stiamo fronteggiando una crisi sanitaria di enormi proporzioni.
Una
delle
conseguenze
di
questa
crisi
è
il
fenomeno
molto
preoccupante
del
collasso
del
sistema
immunitario
di
milioni
di
persone
nella
nostra
popolazione,
così
che
i
loro
corpi
non
hanno
alcuna
difesa
naturale
contro
l’attacco
di
molti
virus
e batteri. (...) ritengo che non si possa dare la colpa di tutto questo a un solo virus.”
Alimentazione e Salute
Associazione SUM
Stati/Popoli Uniti del Mondo