DECENTRAMENTO AI COMUNI
LA PROPOSTA DEL SUM
Il
decentramento
economico-amministrativo
e
politico
ai
Comuni
permette
una
vera
partecipazione democratica dei cittadini alla vita e alla gestione degli Enti Locali.
I
comuni
sono
come
i
capillari
del
corpo
che
portano
ossigeno,
sangue
e
nutrimento
a
tutti
i
tessuti.
Se
i
capillari-Comuni
non
sono
ricchi
di
ossigeno,
sangue
e
nutrimento,
ossia
di
denaro,
allora
i
tessuti
del
corpo,
cioè
i
cittadini,
soffrono,
si
ammalano
e
muoiono.
Per
questo
l'Associazione
SUM
propone
il
decentramento
amministrativo
ai
Comuni.
Le
tasse
non
dovrebbero
più
essere
versate
a
Roma,
al
Governo
centrale
o
centralizzato,
né
alle
Regioni,
ma
al
proprio
Comune.
In
questo
modo
tutti
i
Comuni
sarebbero
ricchi,
perché
le
tasse
dei
cittadini
verrebbero
gestite
direttamente
da
essi.
La
grande
disponibilità
di
fondi
permetterebbe
ai
Comuni
di
risolvere,
direttamente
e
più
facilmente,
i
problemi
concreti
di
tutti
i
cittadini
e,
di
conseguenza,
della
Nazione
perché
essa
è
costituita
dai
Comuni.
In
questo
modo,
non
solo
si
potrà
riparare
il
debito
pubblico,
ma
si
potrà
anche
evitare
di
incrementarlo,
perché
questo
debito
nasce
dagli
sprechi
e
dalle
ruberie
di
uno
Stato
centralizzato.
Sprechi
e
ruberie
dei
Governi
di
tante
Nazioni,
oltre
al
debito
pubblico,
hanno
creato
la
fame
nel mondo e, di conseguenza, malattie e infinite sofferenze in miliardi di creature.
I Comuni sono gli Enti più piccoli e più vicini ai cittadini e quindi più facilmente controllabili.
Nella
proposta
del
SUM
l'operato
dei
Comuni
sarà
sotto
il
controllo
di
Commissioni
di
quartiere
e
di
frazione,
composte
ed
elette
dai
cittadini
stessi.
In
questo
modo
possono
essere
evitati,
corruzione,
clientelismo,
cattiva
gestione,
sprechi
e
ruberie
nei
Comuni,
gli
stessi
sprechi
e
le
stesse
ruberie
del
Governo
che
hanno
creato
il
debito
pubblico
e,
di
conseguenza,
l'imposizione
di
numerose
e
ingenti
tasse.
L'attuazione di questo tipo di controllo può determinare un reale CAMBIAMENTO.
Solo così nasce la vera democrazia nella quale, come afferma la Costituzione Italiana "la sovranità appartiene al popolo".
Infatti
se
il
popolo
non
esercita
direttamente,
personalmente,
tale
sovranità
a
"casa
propria"
ossia
nei
propri
Comuni,
se
continuerà
ad
esercitarla
attraverso
lontani
Governi,
lontani
intermediari,
attraverso
un'infinità
di
enti,
strutture,
lungaggini
burocratiche,
etc.,
la
parola
"Democrazia" sarà solo demagogia, illusione, falsità, inganno.
Il
decentramento
amministrativo
ai
Comuni
si
distingue
nettamente
dal
cosiddetto
"federalismo"
cioè
il
decentramento
amministrativo
alle
Regioni,
che
riproduce
lo
stesso
sistema
del
Governo
centrale;
ci
saranno
infatti
20
Governi
-
Regioni
sui
quali
i
cittadini
non
potranno
avere
alcun
controllo
perché
anche
le
Regioni,
così
come
il
Governo,
sono
troppo
lontane,
troppo
grandi
e
difficili
da
controllare,
né
la
legge sul federalismo, approvata dal Parlamento Italiano, prevede la possibilità di controlli da parte dei cittadini.
Il
federalismo
regionale
è
un
"cambiamento"
apparente
che
non
risolve
i
problemi
concreti
dei
cittadini,
è
l'ennesimo
inganno
contro
i
cittadini che non potranno controllare l'operato delle Regioni.
Con
il
decentramento
ai
Comuni,
invece,
per
il
fatto
stesso
che
i
cittadini
possono
partecipare
attivamente
e
direttamente
alla
vita
del
Comune,
grazie
alla
effettiva
possibilità
di
controllare
l'operato
dei
politici,
nessun
politico
disonesto
avrà
interesse
a
fare
il
politico;
rimarranno solo gli uomini onesti che agiranno per il bene del nostro Paese e del mondo intero.
L'Associazione SUM ha concretizzato la sua proposta politica per il decentramento amministrativo ai Comuni in una Petizione Popolare.
Le
soluzioni
proposte
dall'Associazione
SUM
nella
sua
Petizione
Popolare
per
il
Decentramento
Amministrativo
non
tengono
conto
solo
dei
problemi
locali,
ma
anche
di
quelli
nazionali,
in
una
visione
unitaria
e
globale
del
Paese
affinché
le
risorse
siano
equamente
ridistribuite
e
affinché
ciascuna
area
o
Regione
abbia
la
possibilità
di
valorizzare
al
meglio
tali
risorse
in
uno
spirito
di
collaborazione
e
di
scambi reciproci.
Per
realizzare
il
principio
della
solidarietà,
dell'unità,
della
collaborazione
tra
le
Regioni
più
ricche
e
quelle
più
povere,
la
proposta
dell'Associazione
SUM
prevede
la
creazione
di
un
Organismo
Nazionale
costituito
dai
rappresentanti
di
tutte
le
Regioni
che
contribuisca
allo
sviluppo
delle
aree
meno
favorite,
sulla
base
di
piani
concordati
e
controllando
direttamente
l'impiego
delle
risorse
ed
i
risultati
conseguiti.
Inoltre
prevede
aiuti
ai
Comuni
più
poveri
nonché
la
possibilità
da
parte
dei
Comuni
stessi
di
consorziarsi,
cioè
di
concordare
ed operare insieme, per portare a termine iniziative di interesse comune e per sostenersi reciprocamente.
L'Associazione
SUM
ha
promosso
la
sua
petizione
popolare
per
il
decentramento
Amministrativo
raccogliendo
fino
ad
oggi
85.000
firme.
Perché essa diventi Legge è necessario continuare a promuoverla su tutto il territorio nazionale.
L'Associazione
SUM
fa
quindi
appello
a
chiunque
abbia
la
volontà
e
i
mezzi
economici
per
promuovere
questa
Petizione
di
mettersi
in
contatto.
Il decentramento amministrativo ai comuni è una delle soluzioni che il SUM propone per invertire la rotta e cambiare veramente le cose.
Associazione S.U.M. - Stati/Popoli Uniti del Mondo
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