UN FRUTTO INDIANO PER RAFFORZARE
IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO
L’Amla
è
un
potente
antiossidante
rigenera
le
cellule
e
rafforza
le
difese
naturali
dell’organismo.
Il
suo
nome
botanico
è
Emblica
Officinalis,
è
una
pianta
conosciuta
in
India
anche
come
Amalaki,
ma
viene
chiamata
più
comunemente
Amla.
Appartiene
alla
famiglia
delle
euforbiacee,
cresce
spontanea,
ma
viene
anche
coltivata.
Il
suo
frutto
succoso,
verde,
carnoso
ha
una
dimensione
di
oltre
due
centimetri
con
sei
spicchi
lievemente
disegnati
e
sei
semi.
L’Amala
occupa
un
posto
importante
nella
medicina
tradizionale
orientale
ed
è
la
pianta
più
comunemente
usata
in
India,
in
particolare
nella
medicina
ayurvedica
che
la
utilizza
da
5000
anni;
è
infatti
presente
nel
50%
delle
formule
medicinali ayurvediche.
Solo
recentemente
ha
iniziato
ad
essere
utilizzata
anche
in
Occidente.
Studi
scientifici
ed
analisi
effettuate
sull’Amla
hanno permesso di identificare le sostanze preziose per la salute che essa contiene, prima fra tutte la vitamina C.
L’Amla
non
è
solo
la
più
ricca
fonte
di
vitamina
C
esistente
sul
Pianeta,
ma
anche
la
migliore
poiché
è
completa
di
tutti
i
bioflavonoidi,
le
sostanze
che
la
natura
affianca
alla
vitamina
C
perché
possa
agire
come
antiossidante.
L’Amla
contiene
anche
le
Saponine
che
uccidono
o
inibiscono
le
cellule
tumorali,
senza
uccidere
contemporaneamente
le
cellule
sane
come
fanno
invece
i
farmaci
anticancro,
i
chemioterapici.
Le
saponine
inoltre
eliminano
il
colesterolo
dal
corpo,
agiscono
come
antibiotico
naturale
e
sono
efficaci
nel
trattamento
di
infezioni
da
funghi
e
lievito.
Anche
le
saponine rafforzano le difese immunitarie.
Esperimenti
condotti
in
Giappone,
all’Istituto
Niwa
di
Studi
Immunologici
hanno
provato
che
l’Amla
contiene
alti
livelli
di
superossido dismutase (SOD, un potente antiossidante, vero e proprio spazzino dei radicali liberi.
Possiamo
comprendere
l’importanza
di
questa
sostanza
contenuta
nell’Amla,
se
teniamo
presente
che
un
eccesso
di
radicali
liberi
indebolisce
l’organismo
al
punto
tale
da
provocare
malattie
degenerative
come,
per
esempio,
l’Alzheimer,
il
morbo
di
Parkinson,
la
demenza
senile,
e
così
via.
Con
questo
frutto
che
ci
arriva
dalle
foreste
dell’India,
la
natura
ci
dà
la
possibilità
di
rafforzare
le
nostre
naturali
difese
immunitarie
contro
virus
e
batteri,
senza
bisogno
di
intossicarci
con farmaci e vaccini. L’Amla contiene tutte le sostanze terapeutiche fondamentali per la cura delle malattie.
Per
una
guarigione
completa
e
duratura
è
però
indispensabile
scegliere
l’alimentazione
vegetariana
e
biologica
che
favorisce
l’eliminazione
delle
tossine
accumulate
ed
evita
di
introdurne
e
crearne
altre
nel
corpo.
Non
dobbiamo
inoltre
dimenticare
che
anche
lo
stress,
le
paure,
i
pensieri
e
i
sentimenti
negativi
creano
tossine
nel
corpo
e
abbassano
le
difese immunitarie predisponendo così il corpo alle malattie.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE DELL’AMLA
- L’Amla è molto utile per
prevenire e curare l’influenza e tutte le malattie da raffreddamento.
-
È
utile
anche
nell’
anemia
,
nelle
malattie
croniche
dei
polmoni
,
nelle
malattie
del
fegato
e
della
milza
,
nella
gastrite
e in tutte le forme di
reumatismo, artrite
e
artrosi
.
- Cura la
pressione alta
, il
colesterolo
e i
disordini cardiaci
.
- Combatte
virus, batteri e funghi
.
-
L’Amla
inoltre
rigenera
le
cellule
,
fa
aumentare
la
produzione
e
la
secrezione
di
interferone
e
corticosteroidi,
gli
ormoni
che
vengono
prodotti
dalle
nostre
ghiandole
surrenali
ed
hanno
la
funzione
di
proteggere
il
corpo
dalle
infiammazioni
e dai
processi degenerativi
.
-
Facendo
alzare
il
livello
totale
delle
proteine
nell’organismo,
l’Amla
ha
anche
la
proprietà
di
far
aumentare
la
massa
corporea
perché favorisce la combustione dei grassi.
AMLA E SPIRULINA: UNA PERFETTA SINERGIA
Anche
la
Spirulina
rafforza
le
difese
immunitarie
in
quanto
aumenta
fino
a
tredici
volte
gli
Interferoni,
gli
ormoni
che
sostengono la naturale risposta antivirale e anticancro del corpo.
Inoltre
la
Spirulina
contiene
il
60%
di
proteine
di
alta
qualità
mentre
l'Amla
aumenta
la
sintesi
delle
proteine;
per
questo
le due sostanze, se assunte insieme, lavorano in perfetta sinergia a sostegno del sistema immunitario.
E' BENE SAPERE CHE...
...anche le vitamine possono essere transgeniche
La
vitamina
C
sintetica,
comunemente
prescritta
dai
medici,
viene
prodotta
con
un
processo
chimico
nel
quale
l’amido
di mais è trattato con acido idrocloridrico per produrre l’acido ascorbico.
Ricordiamo
che
il
mais
è
la
pianta
alimentare
che
è
stata
in
assoluto
oggetto
del
maggior
numero
di
ibridazioni
e
modificazioni genetiche.
E'
importante
anche
sapere
che
le
vitamine
sintetiche
“non
possono
supplire
a
una
carenza
di
vitamine
naturali
e
numerosi
studiosi
hanno
trattato
questo
argomento.
Alcune
affezioni
che
non
si
sono
potute
guarire
con
forti
dosi
di
vitamine
di
sintesi,
sono
state
guarite
con
piccolissime
quantità
di
vitamine
naturali.”
(Jean
Valnet
-
Cura
delle
malattie
con
ortaggi,
frutta,
cereali
e
argilla.
Pag.
45).
Infatti
le
Vitamine
naturali,
oltre
a
essere
prive
di
sostanze
chimiche
tossiche
e
di
O.G.M.
(Organismi
Geneticamente
Modificati),
sono
anche
più
assimilabili
e
più
efficaci
di
quelle
sintetiche, grazie anche alla sinergia con altri elementi presenti in natura.
Alimentazione e Salute
Associazione SUM
Stati/Popoli Uniti del Mondo