OMEGA 3: LE FONTI MIGLIORI SONO I VEGETALI Gli   omega-3   si   possono   assumere   molto   più   efficacemente   e   senza   rischi   per   la   salute da alimenti di origine vegetale. Una   recente   ricerca   medico-scientifica   condotta   alla   fine   dell'anno   scorso   (2010)   in   Gran   Bretagna   su   oltre   19.000 persone   rileva   che   l’assunzione   di   omega-3   è   più   efficiente   se   questi   provengono   dai   vegetali.   I   risultati   della   ricerca sono stati resi noti in un articolo apparso di recente sull'American Journal of Clinical Nutrition. Secondo   questo   studio,   i   vegetariani   provvedono   autonomamente   alle   proprie   necessità   di   acidi   grassi   essenziali omega-3   a   lunga   catena   (presenti   nei   pesci   )   ricavandoli   dagli   acidi   grassi   omega-3   vegetali,   quindi   senza   dover introdurre il pesce nella propria dieta. Tali grassi sono importanti per il buon funzionamento dei meccanismi metabolici. L'acido   alfa-linolenico   ALA   (precursore   degli   acidi   grassi   omega-3   a   lunga   catena)   una   volta   introdotto   nel   nostro organismo   con   l'alimentazione,   viene   metabolizzato   e   trasformato   in   EPA   e   DHA,   entrambi   votati   a   fondamentali funzioni   organiche   quali   la   formazione   delle   membrane   cellulari,   lo   sviluppo   e   il   funzionamento   del   cervello   e   del sistema   nervoso   periferico,   la   produzione   di   eicosanoidi   che   regolano   la   pressione   arteriosa   e   stimolano   il   sistema immunitario. E'   già   noto   da   tempo   come   gli   omega-3   si   possano   ricavare   molto   più   facilmente   da   fonti   vegetali,   come   noci,   semi   di lino   e   olio   di   semi   di   lino,   piuttosto   che   dal   pesce,   ma   la   nuova   ricerca   pubblicata   sull'American   Journal   of   Clinical Nutrition   rende   ancora   più   evidente   come   la   fonte   privilegiata   di   questi   acidi   grassi   essenziali   sia   proprio   quella vegetale.    Nell’ambito    dello    studio    EPIC    (European    Prospective    Investigation    into    Cancer    and    Nutrition),    che rappresenta   il   più   vasto   studio   condotto   sui   livelli   di ALA   e   sulla   conversione   in   EPA   e   DHA,   il   Dr.   Welsh   e   la   sua   equipe hanno   misurato   i   livelli   plasmatici   degli   acidi   polinsaturi,   cioè   omega-3   e   omega-6,   in   due   gruppi   di   campioni,   cioè   nei vegetariani/vegani   e   nei   consumatori   di   pesce.   I   livelli   di   EPA   e   DHA   sono   risultati   essere   uguali   in   entrambi   i   gruppi. Questo   dimostra   -   spiegano   i   ricercatori   -   che   l’   "efficienza   di   conversione"   in   acidi   grassi   omega-3   a   lunga   catena   è significativamente maggiore nei vegetariani/vegani rispetto a coloro che consumano pesce. Fonte: www.societavegetariana.org/site/modules/news/article.php?storyid=231  Che cosa sono gli omega-3  Perchè il pesce fa male alla salute
Alimentazione e Salute
Associazione SUM Stati/Popoli Uniti del Mondo
Associazione S.U.M. - Stati/Popoli Uniti del Mondo - Casella Postale n° 4 - 73024  Maglie  (Le) -Tel. e fax 0836/484851