PETIZIONE POPOLARE PER IL DECENTRAMENTO
AMMINISTRATIVO AI COMUNI
PREMESSA
I
recenti
rivolgimenti
politici,
la
crisi
in
cui
è
entrato
il
pregresso
modo
di
amministrare,
gli
sperperi,
le
sottrazioni
e
le
distrazioni
di
pubbliche
risorse
che
si
sono
rese
evidenti
in
tutta
la
loro
gravità
e
sistematicità
tanto
da
essere
divenuti
una
costante
per
funzionari
di
ogni
ordine
e
grado;
l'enormità
del
debito
pubblico
e
del
disavanzo
cui
fanno
riscontro
servizi
di
infima
qualità
e
ad
alto
costo,
pur
in
costanza
di
una
ormai
insostenibile
pressione
fiscale;
pessimo
funzionamento
della
pubblica
amministrazione;
redistribuzione
delle
risorse
operata
non
in
base
al
principio
di
solidarietà
e
di
ordinato
ed
equilibrato
sviluppo,
ma
funzionale
ad
interessi
sia
di
parte
che
di
questo
o
quel
potentato
politico
ed
economico;
la
gravissima
crisi
economica
che
ha
posto
in
evidenza
una
sostanziale
incapacità
del
sistema
di
intervenire
opportunamente
nelle
diverse
realtà
del
territorio,
inducono
a
riesaminare
o
ripensare
l'intero
sistema
del
prelievo
fiscale e della ridistribuzione ed impiego delle risorse.
Ciò
anche
in
funzione
del
fatto
che
la
ormai
irreversibile
spinta
ad
un
sempre
più
incisivo
decentramento
amministrativo
fa
degli
enti
locali
e
territoriali
i
centri
cui
viene
delegata
la
funzione
di
interpretare,
guidare
e
soddisfare
le
esigenze
di
vita
e
di
sviluppo
delle
collettività che, a loro volta, hanno il diritto-dovere di verificare il modo in cui la ricchezza prelevata viene impiegata e ridistribuita.
Naturalmente
non
si
pone
in
discussione
il
principio
che
al
Governo
centrale
permanga
il
ruolo
di
coordinare
ed
indirizzare
la
politica
economica
e
sociale
nazionale
e
di
organizzare
e
gestire
i
settori,
servizi
ed
ambiti
di
carattere
e
portata
generale;
si
contesta
invece
il
principio
che
il
sistema
centrale
possa
gestire
direttamente
l'intera
ricchezza
nazionale,
relegando
gli
enti
locali
e
territoriali,
che
sono
e
restano
la
prima
ed
immediata
espressione
delle
comunità
ed
interpreti
delle
loro
esigenze,
ad
una
funzione
del
tutto
subalterna
e
marginale.
PROPOSTA SUM
LA PETIZIONE
Soluzioni e Progetti
Associazione SUM
Stati/Popoli Uniti del Mondo